sabato 3 gennaio 2009

non comprate cuccioli dell'est e animali esotici!!!

ZOOMAFIE: LAV, LE MANI DELLA CUPOLA SU BRACCONAGGIO E ANIMALI ESOTICI

(ASCA) - Roma, 2 gen - Assume sempre piu' i connotati dell'attivita' criminale organizzata il fenomeno del bracconaggio, che coinvolge non solo i bracconieri ma anche trafficanti di armi modificate, coloro che affittano postazioni di caccia e coloro che commerciano gli animali, sia animali vivi (nei mercati abusivi di fauna selvatica, come quello di Ballaro' a Palermo e di Via Brecce a Sant'Erasmo di Napoli, dove ogni settimana sono venduti centinaia di uccelli per un introito per mercato di circa 250.000 euro l'anno) che morti (la vendita di animali imbalsamati e il traffico di fauna per l'alimentazione umana, muovono un giro d'affari di circa 5 milioni di euro). Lo denuncia il Rapporto Lav Zoomafie 2007.

Molto fiorente il traffico illecito di fauna esotica protetta, che interessa circa un terzo di quello legale, con un business quantificabile in circa 500 milioni di euro l'anno: avorio, pappagalli, tartarughe, ma anche caviale e farmaci cinesi contenti sostanze derivanti da animali protetti. Scimmie, gazzelle e altri animali morti, talvolta gia' in avanzato stato di decomposizione. Questo e' quel che e' saltato fuori da bagagli intercettati dalla Guardia di Finanza alla dogana dell'aeroporto di Fiumicino appartenenti a immigrati provenienti soprattutto da paesi come Nigeria, Cina, Pakistan, Eritrea ed Etiopia.

Nuove minacce alle specie rare arrivano dai traffici illeciti via Internet che hanno conosciuto una rapida crescita negli ultimi anni. Onde evitare controlli, i trafficanti spediscono gli animali a casa direttamente per posta.

Anche coralli, variopinti, belli e soprattutto costosi: un corallo con un diametro di dieci centimetri si vende a 3-400 euro. In un sola operazione la Forestale ha sequestrato a Linate piu' di 100 chili di corallo proveniente dalla Germania e diretto nel Napoletano.

E' questo l'ultimo grido in fatto di commercio illegale, oltre ai rettili, fra le circa 30.000 specie tutelate dalla Cites. Nel periodo tra dicembre 2007 e gennaio 2008 il Corpo forestale ha sequestrato due tonnellate e 600 kg tra coralli vivi e rocce vive, cioe' concrezioni rocciose, calcaree, dove si attaccano i coralli di cui e' vietata l'importazione. E in una sola operazione il Corpo forestale ha sequestrato due caimani, 21 varani, 40 scorpioni giganti, due boa, un pitone albino, una ventina di tartarughe e una dozzina di ragni velenosi, parte del bottino di una banda di trafficanti di rettili colta con le mani nel sacco. Invece, oltre 400 borse e portafogli in pitone e coccodrillo, 10 pelli di pitone e 34 statuette di avorio di elefante provenienti da Senegal e Costa d'Avorio, sono stati sequestrati nel porto di Genova dalla Dogana e dalla Guardia di Finanza. Il sequestro di oltre 800 cerotti contenenti ingredienti a base di leopardo e di musco (un piccolo cerbiatto che vive nelle zone montane del Nepal e del Pakistan), impiegati nella medicina tradizionale cinese, e' il risultato di un'altra operazione del Corpo forestale.

res-mpd/dnp/alf


ANIMALI: RAPPORTO ZOOMAFIE,CRESCE TRAFFICO CUCCIOLI DALL'EST
(ANSA) - ROMA, 2 GEN - Cresce il traffico di cani importati dai Paesi dell'Est ed fiorente quello di specie protette. Sono circa 500 mila i cuccioli importati illegalmente ogni anno in Italia. Lo riferisce il rapporto annuale Zoomafie 2008 della Lav. Stabile ma sempre allarmante il business legato alla gestione di canili lager (strutture spesso sovraffollate e inadeguate sotto l'aspetto igienico sanitario e strutturale) e il business sui randagi che garantisce agli sfruttatori di questi animali introiti stimati intorno ai 500 milioni di euro l'anno, grazie a convenzioni con le amministrazioni locali per la gestione dei canili. Il traffico illecito di fauna esotica protetta interessa circa un terzo di quello legale, con un business quantificabile in circa 500 milioni di euro l'anno: avorio, pappagalli, tartarughe, ma anche caviale e farmaci cinesi contenti sostanze derivanti da animali protetti. Nuove minacce alle specie rare provenienti dai traffici illeciti via Internet che hanno conosciuto una rapida crescita negli ultimi anni. Onde evitare controlli, i trafficanti spediscono gli animali a casa direttamente per posta. Coralli variopinti, belli e soprattutto costosi: un corallo con un diametro di dieci centimetri si vende a 3-400 euro. (ANSA). BR

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eb