lunedì 2 maggio 2011

Comproprietà casa | Cedolare Secca

Comproprietà casa | Cedolare Secca: "Comproprietà casa
Buongiorno, posseggo in comproprietà con mia madre, che dispone solo di un piccolo reddito da pensione, di una casa che diamo in affitto a 6000 euro all’anno. Dai calcoli che sono apparsi sul Corriere devo ritenere che a mia madre la cedolare secca non convenga, mentre io ne avrei un vantaggio. Sono costretto a rinunciare io, deve perderci mia madre, o possiamo scindere le nostre posizioni?Gentile signor Bruno,

alla sua domanda possiamo dare un 50% di risposta sicura e un 50% non del tutto certa. Partiamo dalla certezza. Potete senz’altro scindere le vostre posizioni perché a questo proposito l’Agenzia delle Entrate è stata esplicita: la scelta deve essere fatta da ogni singolo comproprietario. E veniamo al dubbio; la norma prevede che l’applicabilità della cedolare secca sia subordinata all’invio di una comunicazione all’inquilino con cui si rinuncia all’adeguamento Istat del canone, se previsto dal contratto. Il problema è che sua madre non ha nessun interesse a rinunciare. Possiamo presumere che lei dovrà mandare la lettera all’inquilino rinunciando al 50% di adeguamento di sua spettanza. Siccome la scelta andrà indicata nella dichiarazione dei redditi 2012 aspetterei prima i chiarimenti che l’Agenza delle entrate dovrà presumibilmente dare a questo riguarda (e non solo).

Gino Pagliuca


Bruno .P, Milano"

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eb