Leishmaniosi a Positano bimbo di 2 anni in ospedale non è il primo caso nella cittadina della costiera amalfitana. Altri bambini sono stati ricoverati, trasportati ora a Castiglione di Ravello sulla costa d' Amalfi ora a Sorrento in Penisola Sorrentina senza un perchè o un per come. Una bambina è stata ricoverata addirittura quattro mesi finchè a Napoli non hanno riconosciuto la malattia e ora un altro caso, per fortuna anche questo risoltosi positivamente, ma è ora che si cominci ad informare. "Bisogna farlo sapere dovete informare, si può anche morire con questa malattia se non riconosciuta in tempo - dice una mamma a Positanonews -, sono tanti casi a Positano e non si capisce perchè, se viene dagli animali bisogna che ci sia un veterinario in giro ogni settimana a rassicurare tutti, ma fare sensibilizzazione. Non voglio che quello che è successo a mio figlio succeda ai figli degli altri" Da apprezzare l'intervento della mamma, noi facciamo i giornalisti, siamo un giornale privato che fa un servizio sociale, ma senza alcun contributo pubblico, giriamo l'appello della mamma a chi di dovere. Comune di Positano, Azienda Sanitaria di Salerno, enti pubblici. Dobbiamo registrare che abbiamo già parlato di casi di Leishmaniosi a Positano negli anni scorsi, inascoltati, e che già venti anni fa furono registrati dei casi. Ricordiamo al proposito che fu fatto uno studio proprio a Positano come progetto pilota sulla Leishmaniosi, in quale cassetto di burocrate sbadato e irresponsabile è andato a finire? Perchè non si investe nella prevenzione e nella campagna di informazione? La nostra testata, che non ha mai ricevuto aiuto pubblico, perchè non siamo ne saremo mai amici dei politici ma dei cittadini, lo fa per il paese e per le mamme. Speriamo che si intervenga immediatamente presso l'ASL affinchè si faccia una campagna di prevenzione adeguata e un monitoraggio continuo del territorio.
Ma cosa è la Leishmaniosi? Ci da una spiegazione EPICENTRO il Centro Nazionale di Epidemiologia
Causata da venti specie diverse di protozoi del genere Leishmania e trasmessa dalle punture di almeno una trentina di diverse specie di moscerini flebotomi (mosca della sabbia, sandfly), la leishmaniosi è una malattia talmente diffusa da rappresentare una vera preoccupazione per l’Organizzazione mondiale della sanità, che ha messo a punto un piano internazionale di sorveglianza per controllarla. La malattia è nota da centinaia di anni, con il nome di malattia di Aleppo, ma è stata descritta nei dettagli solo da Alexander Russel nel 1756. Ospiti della Leishmania sono, oltre agli esseri umani, anche numerosi animali, sia quelli selvatici, in particolare i roditori, che quelli domestici, come ad esempio il cane. Normalmente, gli uomini vengono infettati in seguito al contatto con animali infetti, e quindi la leishmaniosi è principalmente una zoonosi.continua
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