sabato 22 novembre 2008

amputazione delle orecchie e della coda

La Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia del Consigli d'Europa conclusa a Strasburgo il 13 novembre 1987 vieta esplicitamente il taglio delle orecchie e della coda.
Dal giugno 2002 la Svizzera vieta l' importazione di cani con orecchie e/o code mozzate, dal divieto sono esclusi solo i cani appartenenti a cittadini non svizzeri che si recano nella Confederazione per turismo. In Svizzera il taglio delle orecchie è vietato dal 1981 e quello della coda dal 1997.
La Danimarca lo vieta (dal giugno del 1996 per entrambi gli interventi), la Svezia e Norvegia(dal 1987-1988 per entrambi gli interventi), l’Olanda (dal 1998 divieto di conchectomia e dall'ottobre di quest'anno entrerà in vigore il divieto di caudectomia), la Germania (dal 1987 per le orecchie, dal 1998 per la coda con alcune eccezioni di razze da caccia.
Gli standard ufficiali delle razze cui tradizionalmente veniva effettuata la conchectomia (amputazione delle orecchie) e la caudotomia (amputazione della coda), nelle nazioni di origine delle stesse sono stati da tempo modificati.
Si tratta di interventi dolorosi per il cane, che li deve subire unicamente per ragioni effimere e presunti motivi estetici, dettati da Standard di Razza. Il taglio delle orecchie, infatti, comporta il rischio di infezioni e di successive complicazioni (relative alla cicatrizzazione, ad esempio). Accorciando la coda fino a renderla una sorta di corto moncherino, si priva inoltre il cane di un organo importante per la comunicazione animale, nonché di una parte anatomica essenziale al mantenimento dell'equilibrio. Per queste ragioni, nel 1981 il divieto di tagliare le orecchie è stato fissato nella legislazione in materia di protezione degli animali; nel 1997 è stata la volta del divieto di recidere la coda.
Impedire all'animale di scodinzolare è come annullare in una persona la capacità di sorridere, essendo la coda un segnale inequivocabile dell'umore. Ma soffermatevi a pensare e ponetevi questa domanda: è giusto che un animale venga sottoposto ad interventi di amputazione chirurgica di parte delle orecchie e della coda per soli fini estetici? La risposta, per chi ama e rispetta veramente gli animali E' NO!!
Ho da sempre rifiutato nella pratica professionale, l'amputazione delle orecchie (conchectomia) e della coda (caudotomia) ritenendo questi intervanti chirurgici ingiustificati e deontologicamente scorretti per gli scopi che si vogliono raggiungere.
So perfettamente che questa mia scelta non è condivisa da numerosissimi colleghi Medici Veterinari (chi lo pratica in ambulatorio ha un giro d'affari elevato....) e in particolare da buona parte di allevatori di razze canine.
Da un punto puramente chirurgico l'inutile pratica del taglio delle orecchie, prevede un decorso post-operatorio piuttosto lungo, e certamente delicato, con medicazioni frequenti e regolari che possono comportare sofferenza negli animali trattati.
Il taglio della coda viene effettuato sui cuccioli di 10 giorni di vita e vi assicuro che a questa età, la coda non è una piccola appendice priva di funzionalità, (come qualcuno vi porta a credere) ma una parte anatomica indispensabile irrorata di vasi e riccamente innervata.
Sarebbe certo, a mio parere, togliere la voce e dai tariffari delle prestazioni veterinarie.

Spero dunque che, a livello nazionale, si arrivi a fare scelte di divieto di amputazione delle orecchie e della coda. Tra l'altro numerose persone che applicano il fai da te, amputano le code degli animali a soli 5 giorni di vita, infliggono una vera e propria accettata sul codino del cucciolo. Altri meno pratici di mannaie invece, applicano aderentissimo a mo' di cappio attorno alla coda un anello in acciaio, il quale causa un'assenza di vascolarizzazione determinando pertanto necrosi e caduta della coda.
Mi auguro che anche la categoria dei veterinari italiani sosterrà l'inutilità di tali interventi dimostrando interesse e sensibilità verso questo problema.
Naturalmente, quanto detto vale tanto per i cani di razza, quanto per i meticci.


Cristiana Graziani Medico Veterinario
Animalisti Italiani ONLUS

http://www.zampette.it/veterinario/Veterinario_home.htm

Nessun commento:

eb