L'Amministrazione comunale organizza, il 17 e 18 gennaio, il ripristino la Festa di Sant'Antonio Abate, il protettore degli allevatori e degli animali. Alla tradizione religiosa verrà abbinata, quest'anno, la prima festa del tartufo di Acqualagna realizzata in collaborazione con Confcommercio Civitanova, Pro Loco di Acqualagna, Sistema turistico "Il mare Adriatico delle grandi firme" e Comitato quartiere centro.
Il calendario della manifestazione prevede, alle ore 16,00, la celebrazione della messa presso la chiesa di san Pietro e, a seguire, la benedizione degli animali in piazza XX Settembre. La programmazione, poi, assumerà uno stampo più gastronomico-culturale con il mercatino del tartufo e dei prodotti tipici e con il convegno: "Il tartufo - l'oro della nostra terra?" che si svolgerà alle ore 17,30, presso la sala conferenze della Confcommercio, sita in via Zavatti, 4. Interverranno il sindaco di Civitanova, Massimo Mobili, il sindaco di Acqualagna, Bruno Capanna, il presidente della pro Loco del piccolo comune in provincia di Pesaro-Urbino, Mario Conti, il presidente della Comunità montana di Camerino, Luigi Gentilucci, il presidente del Sistema turistico locale Monti Sibillini - terra di parchi ed incanti, Pier Giuseppe Vissani e di quello locale, Sergio Marzetti. A conclusione della giornata, cena con piatti a base di tartufo e intrattenimenti musicali presso il 'Bijoux Cafè' di via Zavatti.
Domenica, il programma prevede il mercatino del tartufo (zona via Zavatti) e un pranzo con piatti a base di questo pregiato cibo del sottosuolo, presso il 'Bijoux Cafè' . Alle ore 16,00, spettacolo folk con il gruppo "La Campagnola" e, la sera, altre degustazioni.
"Si riprende la tradizione di Sant'Antonio Abate - ha spiegato il presidente del Sistema turistico "Il mare Adriatico delle grandi firme", Sergio Marzetti - e quindi la benedizione degli animali e la distribuzione delle tradizionali 'panette' che saranno sfornate, per l'occasione, dal panificio Lattanzi. Una festa che torna nella piazza principale, dopo diversi decenni di assenza, abbinata però alla novità della degustazione del tartufo di Acqualagna, di cui si parlerà diffusamente durante il convegno. Quest'ultimo - continua Marzetti - sarà un'ottima occasione per valorizzare i prodotti della nostra terra e anche quelli del mare. Come noto, infatti, sono diversi gli abbinamenti culinari tra tartufo e pesce. L'iniziativa si sposterà poi, a primavera, ad Acqualagna con la degustazione dei prodotti ittici civitanovesi".
Soddisfazione per la realizzazione di questa iniziativa è stata espressa anche dai membri del comitato del quartiere Centro, presieduto da Andrea Matassini. "Nella zona "La pinetina" - ha detto Matassini - ha preso corpo l'idea di questa prima sagra del tartufo. Nel nostro piccolo abbiamo contribuito come meglio abbiamo potuto a diffondere l'iniziativa, distribuendo i volantini e manifesti e interessandoci alla creazione di questo "invitante" progetto".
Nella stessa giornata di domenica 18 gennaio, entrerà in vigore come da calendario, dalle ore 15,00, la zona a traffico limitato in centro. Sempre domenica, torna in piazza XX settembre, l'iniziativa "Chilometri zero" organizzata dalla Coldiretti di Macerata che prevede la vendita diretta dal produttore al consumatore dei prodotti ortofrutticoli locali.
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