domenica 26 giugno 2011

vademecum anticaldo per i nostri animali

In arrivo il grande caldo, vademecum
per la salute dei nostri animali

Dopo tanti rinvii e tanta pioggia, sembra che l'estate sia davvero arrivata. I meteorologi preannunciano giornate infuocate. Meglio arrivare preparati seguendo n vademecum contro il caldo "bestiale". A stilarlo è l'Enpa, Ente nazionale protezione animali, per alleviare le sofferenze che gli animali domestici patiscono nei mesi estivi. Cani e gatti non "sudano" come noi e, per abbassare la loro temperatura corporea, che oscilla intorno ai 38,5 gradi, aumentano i ritmi respiratori. Pertanto - spiega l'Enpa - gli si deve sempre garantire un luogo ombreggiato e ventilato, acqua fresca, cibo leggero e facile da digerire.

Non lasciare mai gli animali in auto sotto il sole
In particolare, l'Ente raccomanda di non lasciare gli animali in auto, anche con i finestrini aperti, e se si dovesse notare un animale rinchiuso in un'automobile e non si riuscisse a rintracciare il proprietario dell'autovettura, chiamare subito le forze dell'ordine. Fino al loro arrivo - suggerisce - è necessario fare ombra o versare acqua all'interno per bagnare l'animale o farlo bere.

In caso di ipertermia, quando la pelle scotta e l'animale barcolla o ha difficoltà a respirare, è necessario abbassargli la temperatura bagnandoli con acqua fresca e applicando nell'interno coscia i cosiddetti "siberini", i contenitori quadrati che contengono acqua ghiacciata e che vengono usati per tenere bassa la temperature dei frigoriferi portatili.

Evitare le passeggiate nelle ore più calde
Non costringere i cani a sforzi eccessivi. Assolutamente da evitare le passeggiate nelle ore più calde della giornata - avverte l'Enpa - oltre al colpo di calore, infatti, l'animale può scottarsi le zampe. è consigliabile portare con sè una bottiglietta d'acqua e una ciotola. Da evitare anche gare o attività sportive. E contro le scottature, è possibile usare creme solari ad alta protezione alle estremità bianche e sulle punte delle orecchie prima di uscire.

Cani e gatti, ma non solo
I consigli degli animalisti non riguardano solo cani e gatti, il sole infatti colpisce anche negli acquari. è importante non esporli al sole e cambiare l'acqua regolarmente avendo cura di togliere le alghe che si formano. Chi avesse un laghetto in giardino deve riempirlo per compensare l'acqua che evapora e sostituire così l'ossigeno perso.
Lo stesso vale per canarini e criceti - continua l'ente - che non dovrebbero mai essere lasciati sul balcone al sole diretto: le gabbiette vanno posizionate in un luogo fresco, arieggiato e ombreggiato.

Attenzione al pericolo dei parassiti
Anche i parassiti possono rappresentare un problema. L'Enpa consiglia di applicare preventivamente un antiparassitario adatto alla specie e alla taglia. Per i cani è fondamentale prevenire le punture dei flebotomi, simili alle zanzare, che possono trasmettere la leishmaniosi.

Ma i parassiti possono colpire anche conigli e cavie. In questo caso - precisa la nota dell'Enpa - è necessario ispezionare attentamente ogni giorno l'animale per verificare l'eventuale presenza di uova di mosche sul pelo, tenere pulito il luogo in cui vivono e cambiare almeno due giorni alla settimana la lettiera o il fondo. 


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eb