lunedì 4 aprile 2011

domanda sul rilascio del pedigree... - Il pedigree e i moduli

domanda sul rilascio del pedigree... - Il pedigree e i moduli: "La prima documentazione per i pedigree va presentata entro pochi giorni dalla nascita dei cuccioli (25 giorni per la precisione, appena verificato l'informazione ), la discesa dei testicoli nello scroto dovrebbe avvenire intorno ai 45 giorni. L'allevatrice quindi, teoricamente, al momento della denuncia della nascita non poteva sapere che il cucciolo avrebbe avuto questo problema, e quindi deve aver presentato la documentazione per tutti i cuccioli. Probabilmente poi ha deciso di non consegnare il pedigree a causa di questo problema, oppure (ma non so se la cosa sia burocraticamente corretta) visto il problema, al momento della consegna del resto della documentazione (che se non erro si fa al massimo entro 3 mesi dalla nascita dei cuccioli) non ha proceduto con la documentazione del cucciolo di tua sorella.
Falle presente che se il cucciolo ha entrambi i testicoli ma uno è ritenuto (non è sceso) potrebbe avere qualche problemino di salute. Voglio sperare che l'allevatrice abbia già dato tutte le informazioni del caso a tua sorella, ma ti incollo comnque un interessante articolo, faglielo leggere e raccomandale di tenere sotto controllo la cosa"
Nel cane la discesa dei testicoli nello scroto, loro sede definitiva, si realizza in età perinatale. Le gonadi dovrebbero essere percepibili in sede a 6 settimane di vita, la loro assenza, dopo 16 settimane d'età, deve essere considerata patologica.
I testicoli normali devono avere una forma ovalare, superficie liscia e regolare con sviluppo leggermente maggiore in senso dorso-ventrale. La presenza di superficie irregolare, noduli, l'eccessivo dolore alla palpazione possono essere sintomi di alcune anomalie:
Il termine "Criptorchidismo" indica l'assenza di uno o entrambi i testicoli, per mancata discesa nella loggia scrotale, questi sono comunque presenti in altra sede; al contrario, la patologia indicata con il termine "Monorchidismo", indica l'assenza assoluta di un testicolo.
I testicoli sono organi pari posizionati nello scroto, deputati alla sintesi di ormoni sessuali quali androgeni ed estrogeni, la loro funzione è controllata dalle gonadotropine LH ed FSH, a loro volta prodotte dall'ipofisi.
L'assenza di uno od entrambi i testicoli nella loro sede, già dal decimo giorno o poco oltre dalla nascita del cucciolo, si definisce criptorchidismo; entrambi devono essere nello scroto ad otto settimane d'età, ma non è possibile emettere una diagnosi definitiva prima che il cucciolo abbia compiuto i sei mesi.
La trasmissione ereditaria del criptorchidismo è sospettata da tempo, deriva dall'osservazione che il difetto si manifesta più frequentemente in certe razze (un esempio è il Cane di San Bernardo) piuttosto che in altre, inoltre la sua incidenza aumenta in alcune linee di allevamento con percentuale di consanguineità particolarmente elevata.
Il meccanismo ereditario è ricondotto ad un singolo gene autosomico recessivo legato al sesso, tuttavia questa teoria non spiegherebbe, ad esempio, come il difetto possa manifestarsi in alternanza per il testicolo destro o sinistro, così l'ereditarietà sembrerebbe coinvolgere almeno due geni. Il padre del soggetto criptorchide è sicuramente portatore del difetto, la madre ed i parenti in linea diretta sono potenziali portatori; l'eliminazione del soggetto colpito dalla patologia con i relativi parenti dai programmi di selezione, ovviamente dovrebbe ridurre l'incidenza del problema.
Il criptorchidismo è abbastanza comune nel cane ed è stato riscontrato in almeno 68 razze; l'incidenza media è di circa il 10%, maggiore in soggetti di razza pura, più alta con una percentuale del 2,7% in cani di piccola taglia rispetto a quelli di grande taglia.
La diagnosi è semplice, si riscontra nel corso di una banale visita medica veterinaria, alla quale dovrebbero essere sottoposti tutti i cuccioli, al fine di procedere alle prime vaccinazioni e si osserva l'assenza di uno o entrambi i testicoli. Dal punto di vista anatomico è importante ricordare che la discesa nello scroto di un testicolo si divide in tre fasi:
intra-addominale, intra-inguinale ed extra-inguinale ed è per questo che il criptorchidismo può essere definito Ectopia addominale, Ectopia inguinale o Ectopia inguino-addominale in base a dove si trova la localizzazione finale del testicolo. L'ectopia può essere singola o doppia, destra o sinistra.
La presenza in addome del testicolo non può ovviamente essere diagnosticata mediante palpazione, talvolta è fatta diagnosi mediante ecografia; la semplice palpazione può invece evidenziarne la presenza sottocutanea.
Il cane criptorchide ha maggiori possibilità di sviluppare tumori delle cellule del Sertoli; pertanto è consigliabile l'asportazione tempestiva del testicolo ritenuto e, poiché si tratta di patologia ereditaria, è opportuno procedere all'eliminazione del soggetto da qualsiasi programma di selezione.
Vorrei rimarcare come tutti i componenti di una medesima cucciolata, maschi e femmine comprese, ove uno o più soggetti siano colpiti da questa patologia, qualora non manifestino il problema, possano ugualmente esserne portatori, quindi sarebbe meglio eliminarli dalla linea riproduttiva.
Varie le terapie a nostra disposizione nel tentativo di riportare il testicolo in sede, come il riposizionamento chirurgico del testicolo mediante ancoraggio o trattamenti farmacologici ormonali; ricordiamo però che se da una parte otteniamo un risultato estetico pregevole, attraverso il quale potreste partecipare alle esposizioni canine senza subire alcuna penalizzazione, dall'altra non dovreste scordare che un vero allevatore deve perseguire sempre e comunque il miglioramento delle linee di sangue della razza alla quale si dedica, al di là di ogni interesse personale!

Tratto da: http://www.aisb.it/veterin/genmasch.html

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eb