lunedì 25 ottobre 2010

Microchip per gatti:se i nostri amici si perdono sarà più facile ritrovarli all'anagrafe felina

Smarrire un gatto non sarà più un problema: per rintracciarlo c'è un piccolo e indolore microchip
http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=580108ad00f99f50
ROMA
Dopo quella canina finalmente anche i gatti avranno la loro anagrafe, una banca dati informatizzata che registra i codici identificativi dei gatti dotati di un microchip.
Non servirà più affiggere su mura e fermate degli autobus della propria città  foglietti di smarrimento, con foto del gatto e numeri di telefono: adesso per rintracciarlo esiste un piccolo microchip.

Tutti i proprietari possono rivolgersi ad un medico veterinario che aderisce all’Anagrafe per l’identificazione e registrazione on-line dell’animale di proprietà o in custodia. Basterà che il veterinario inserisca un piccolissimo e indolore dispositivo elettronico sul collo dell’animale, senza doverlo sedare e senza anestesia.
Con una spesa che si aggira tra i 20 e i 40 euro tutte le famiglie che hanno adottato un micio in casa, potranno facilmente ritrovarlo in caso di smarrimento, anche all’estero: un’ iniziativa per favorire il controllo della demografia felina e  contrastare l’abbandono . È attivato inoltre su base esclusivamente volontaria, senza nessuna costrizione da parte del padrone di iscriverlo e renderlo per forza rintracciabile.

Il servizio è stato realizzato dall’associazione nazionale medici veterinari (Amnvi) e FrontlineCombo Education Program, unite per migliorare, tutelare e responsabilizzare il rapporto tra il proprietario e il suo amico a quattro zampe.

Nessun commento:

eb